BARILLA PAVILION
Abbiamo affrontato il progetto del nuovo Padiglione Barilla come un’occasione per riflettere sulla Natura, l’Uomo, il Lavoro, l’Arte, il Benessere, la Tecnologia e il rapporto che li lega. Il Padiglione Barilla è circondato e persino invaso dal Parco. In un certo senso, il Parco è il Padiglione stesso: tutti i suoi edifici sono profondamente immersi nella natura. Le Colture, gli Allevamenti, la Fauna e la Flora del territorio locale esposti in frammenti distribuiti all’interno del parco come esempi di convivenza semplice tra uomo e natura. Più che un padiglione, un sistema, un meccanismo che si fonde con la natura grazie alla sua struttura, articolata intorno a diverse funzioni: a ciascuna funzione, un edificio designato, collegato al grande anello sospeso che permette di accedere a tutti gli edifici. Per ogni edificio è stata pensata una forma, che evochi la funzione che contiene. Forme elementari, dalla pelle complessa che ne definisce le aperture in ricorsi reiterati ma sempre nuovi. Spazi interni semplici, flessibili adatti alla deputata destinazione d’uso. Ogni edificio assume cosi un autentico valore individuale che moltiplica il valore nel rapporto con l’altro. Il parco individua nella direzione dei campi coltivati limitrofi la logica di giacitura dei percorsi e delle tessiture di campi, orti e giardini, in ordine parallelo. Anche la posizione degli edifici che compongono il Padiglione asseconda questa trama principale, ma la scelta di dedicare ad ogni funzione un edificio parte dall’intento di creare relazioni tra gli edifici con angoli e prospettive infinite, strette o lunghe, morbide o acute, rigorose o divertenti, ma sempre significative e uniche come i rapporti tra le persone.
Credits
Cliente
Barilla S.p.a.
Data
2018
Luogo
Parma
Area
15.800 mq
Architetti
Studio Elementare - Paolo Pasquini
Team
Fabio Figaroli, Anna Milani, Grazia Mappa, Maria Tisbe Triaca
Consulenti
Visualizzazioni: Nessuno Studio
Date
2018