900 + 100 MILANO

La proposta progettuale parte da riferimenti morali insiti nello spirito della città, quali l’apertura e la condivisione.
Da qui nasce l’idea di una prima vasta sala aperta al pubblico al piano terra, che abbiamo chiamato Arte Aperta. Uno spazio ad ingresso libero da gestire come l’equivalente percorso a spirale e sala del Quarto Stato di Pellizza da Volpedo per l’adiacente Museo del 900. Lo spazio Arte Aperta è pensato per ospitare opere, installazioni, laboratori, performance in un luogo comodo come un salotto della città e dove sarà possibile servirsi dell’annesso Book Shop. Un luogo aperto dove leggere, riposarsi, contemplare nel comfort.
Il percorso espositivo ha inizio da un ingresso comune. Dall’attuale biglietteria riconfigurata, si accede tramite la rampa a spirale al primo piano dove si può scegliere se prima seguire il percorso del 900 o accedere direttamente agli spazi dedicati all’arte contemporanea.
Ancora nella logica di grande apertura dinamica con la realtà, anche l’esperienza del percorso espositivo dell’arte contemporanea è prevista come una sequenza libera di spazi sempre mutevoli dove si lavora, si ricerca, si condivide, si sperimenta.
Dallo spazio Arte Aperta, tramite la bella ed alta porta in legno del Portaluppi, si potrà accedere con la scala ed ascensore riservato allo spazio delle performance che abbiamo chiamato Volta Naturale, oltre alla Caffetteria con terrazza, vista Madonnina.

Credits

Cliente

Museo del Novecento

Data

2021

Luogo

Milano

Area

2.000 mq

Architetti

Studio Elementare - Paolo Pasquini

Team

Fabio Figaroli, Anna Milani, Loris Perillo

Consulenti

Visualizzazioni: Quatre Caps

Date